Workshop per i professionisti che desiderano approfondire le tecnologie più avanzate nella progettazione strutturale della mitigazione del rischio sismico a larga scala.
Il prof. Marco Di Ludovico mostra i danni tipici rilevati sulle strutture in c.a. esistenti a seguito di eventi sismici rilevanti ed espone le tecnologie studiate dall’ingegneria strutturale per la riduzione del rischio sismico e inserite nei documenti tecnici di riferimento come il fib Bulletin n.90 del 2019.
L’applicazione dei rinforzi con i sistemi FRC nei nodi trave-pilastro ha permesso ai nodi privi di staffatura di resistere al taglio.
Inoltre, il professore ha osservato che la combinazione del progetto di efficientamento energetico con cappotto termico insieme al progetto di mitigazione del rischio sismico con i sistemi di rinforzo FRCM per travi e pilastri e FRP sui nodi ha mostrato un notevole miglioramento della risposta strutturale.
Il prof. Andrea Penna espone l’analisi della sicurezza sismica del costruito storico in muratura e la modellazione delle singole unità strutturali e degli aggregati edilizi eseguita con 3Muri Project. Si sono studiati i modelli di strutture isolate da altre strutture, modelli con connessioni parziali ad altre strutture adiacenti e modelli con connessioni ideali con le altre strutture.
La verifica dell’efficacia degli interventi progettati ha riguardato il rinforzo delle pareti in direzione con le iniezioni di miscele leganti, con l’applicazione dei rinforzi FRCM e lo studio dell’aumento della capacità deformativa.